Idroambulanza

L’idroambulanza a Venezia

Le imbarcazioni-ambulanze di Venezia sono dei motoscafi che dispongono di una cellula sanitaria con differenti allestimenti a seconda delle esigenze. Dispongono sempre di una cabina coperta, per garantire la massima protezione alla persona che viene trasportata nonché di tutto il necessario per un trasporto rapido e sicuro verso la più vicina struttura ospedaliera.

Sono realizzate sia per il semplice trasporto, sia per il soccorso in mare: proprio come le ambulanze su strada, infatti, le idroambulanze vengono prontamente allertate in caso di incidente in mare per verificare lo stato di salute delle persone coinvolte ed eventualmente garantire il primo soccorso e il trasporto in ospedale in caso di situazioni gravi.

Una delle peculiarità delle ambulanze in barca di Venezia è che si tratta di tipologie di mezzi di soccorso che hanno una lunga storia: un tempo le idroambulanze di Venezia erano delle gondole costruite in modo da garantire un’area coperta per il trasporto dei malati o feriti. Oggi, come già detto, si tratta di motoscafi e lance a motore dotate anche di sirena e lampeggiante, proprio come le ambulanze di terra.

Un’altra particolarità che caratterizza le idroambulanze riguarda il personale di bordo, addestrato ad operare in acqua, con mare mosso e con competenze di guida di imbarcazioni a motore. Le ambulanze in barca sono in grado di operare sia in acque calme che in mari mossi: per condizioni particolarmente complesse, come in caso di tempesta, il servizio di idroambulanza può essere affiancato o sostituito dalle imbarcazioni dei Vigili del Fuoco.

Ambulanze in barca in Italia

Anche se le idroambulanze di Venezia sono le più note e, sicuramente quelle maggiormente strutturate e organizzate della penisola, non sono le uniche. Un piccolo numero di ambulanze marine è presente infatti anche presso le isole napoletane di Capri, Ischia e Procida. Si tratta di imbarcazioni che hanno come scopo principale quello di trasportare malati e feriti delle isole verso gli ospedali del capoluogo campano o comunque del continente.

I malati e i feriti, una volta giunti a terra, vengono pertanto trasferiti su un’auto-ambulanza che li porterà verso l’ospedale designato. Infatti, i medici di bordo sono in contatto sia con la Guardia Costiera sia con personale sanitario dell’ASL che forniranno le giuste indicazioni per portare il malato o il ferito verso l’ospedale più idoneo al caso.

Fino a pochi anni fa era inoltre disponibile in servizio di ambulanza in barca anche presso le isole Eolie. Le idroambulanze di queste isole permettevano il trasferimento verso gli ospedali siciliani delle vittime di incidenti o malati gravi. Al momento il servizio è sospeso, nonostante i numerosi tentativi di ripristino.

Va sottolineato che il servizio di ambulanza via mare non è tipico dell’Italia, anche se proprio qui – nello specifico a Venezia – è stato storicamente utilizzato. In Europa l’idroambulanza viene utilizzata nel Regno Unito, in particolare per trasporto malati dalle Isole Scilly alla terra ferma, e in Svezia, presso la città di Göteborg.